sabato 22 ottobre 2011

...Buoni consigli per gli impianti a gasolio

....Anche se oramai sempre meno famiglie lo utilizzano, vi sono ancora delle zone che non sono servite dal metano e di conseguenza l'alternativa al gpl è ancora, legna a parte, il caro vecchio gasolio.


A differenza del metano dove, salvo regolazioni errate o manutenzione inesistente o mal fatta, normalmente il residuo della combustione non è mai esagerato, per il gasolio il discorso cambia!...Eccome!


...Essendo un combustibile liquido inserito in una cisterna sotterrata, per il pescaggio e il relativo "invio" al bruciatore, il gasolio viene prelevato tramite una valvola in ottone dotata di due attacchi filettati (solitamente da 3/8") ai quali vengono fissati i tubi di mandata e di ritorno verso il bruciatore (per quanto riguarda la parte esterna alla cisterna) e di 2 tubi di gomma collegati al un "peso" che fa da pescante e che ricade all'interno della cisterna (per quanto riguarda la parte interna alla cisterna).







Non di rado mi è capitato di riscontrare (sebbene sembri assurdo!) che la misura del pescante fatta da chi ha eseguito il lavoro di installazione risulti errata.

...Per evitare che il pescante (specialmente su cisterne datate) assorba oltre che il gasolio anche i fanghi dal fondo, per quanto mi riguarda dopo aver fatto il controllo della misura di profondità della cisterna, considerò sempre almeno 10-13 cm in meno rispetto alla misura eseguita, così da essere certo che il pescante che installo sarà sempre sufficientemente alto da non pescare nel tempo ciò che inevitabilmente si deposita nel fondo.

...Ne ho trovati anche di 12-13 cm più lunghi rispetto alla misura necessaria, con la conseguenza che, non solo toccavano il fondo ma lo raschiavano pure!

Questo componente dal funzionamento fondamentale, non deve essere considerato "immortale". Non si può creder che dopo 20-25 anni il suo funzionamento rimanga perfettamente inalterato, bisognerebbe anche valutare la possibilità di sostituirlo.

Altro componente fondamentale per un buon funzionamento del nostro bruciatore a gasolio (oltre tutto obbligatorio) è il filtro in linea.



Ve ne sono 2 tipi principali: quelli per impianti "non per caduta" e quelli per impianti "per caduta" (con cisterna installata ad un livello più alto rispetto la C.T).

Il loro scopo rimane comunque identico ed è quello di fermare lo sporco residuo trasportato dal gasolio, prima che lo stesso arrivi completamente all'ugello del nostro bruciatore.

...Anche questo componente deve essere pulito annualmente durante la manutenzione e, nel momento in cui non dovesse essere installato nella linea del gasolio, il manutentore dovrebbe farlo presente al Cliente e fargli capire che oltre che obbligatorio è di grande aiuto per evitare superflui malfunzionamenti del bruciatore dovuti a sporco accumulato.

N.B.: Come già specificato in un mio precedente post, la manutenzione e le analisi di combustione per quanto riguarda gli impianti alimentati a combustibile liquido sono annuali, a prescindere dalla potenza!

Per concludere, raccomando sempre a tutti i Clienti di attendere con l'impianto spento, almeno 3 ore successive al carico di gasolio, prima di rimettere in funzione la caldaia, così da lasciar decantare il gasolio in modo tale che i fanghi mossi durante il carico si ritornino a depositare nel fondo.








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